La nostra storia

Siamo una famiglia che spera di riuscire a fare della propria passione un lavoro e come si fa nei ranch americani spera di riuscire a farlo tutti insieme.

In un mondo sempre più frenetico dove la tecnologia sta sovrastando le nostre vite portandoci a ritmi sempre più insostenibili vorremmo portare un concetto diverso. Tutti gli sport o gli hobby richiedono tempo e dedizione e la Monta Western non è da meno. Uno sport che oltre alle persone coinvolge anche gli animali richiede ancora più tempo e più dedizione. In questo sport non è sufficiente recarsi sul luogo e cominciare ma bisogna prendersi il tempo di cui il cavallo ha bisogno.  

Quindi dobbiamo abbassare i giri del nostro motore ed entrare in un concetto di  tempo che segue le leggi della natura e che devono diventare anche le nostre leggi se vogliamo stare bene. Questo sport è un ottimo modo per riallinearci  con una vita più sana.

Incoraggiare questa pratica sportiva è sicuramente un nostro obbiettivo. Ci piace in modo particolare la vita all’aria aperta tra natura e animali, il fatto che ci si stanca e ci si sporca, il senso di libertà che questo ti restituisce e le amicizie autentiche che nascono in questo ambiente.

Il rapporto che si instaura con il cavallo è una crescita continua. 

In ogni caso non si tratta solo di uno sport ma di un vero e proprio stile di vita e come ogni stile di vita anche questo richiede un modo di vestire e accessori per sé e per il proprio cavallo. 

Con il nostro sito bandanashop.it vorremmo dare il nostro contributo a questo stile di vita e vogliamo farlo in due modi. Il primo è quello di importare direttamente dal luogo di nascita di questa pratica alcuni articoli mentre altri saranno nostre creazioni marchiate bandana.

Speriamo di coinvolgervi e di trasmettervi tutta la nostra passione e invece per chi questa passione la ha già speriamo di potervi offrire articoli di vostro gusto e ci impegneremo al massimo perché il servizio sia all’altezza delle vostre aspettative. 

 

Andrea, Alessia, Emma, Giacomo, Caterina e Marta